Un uomo di Taurisano, è stato allontanato dalla famiglia dopo mesi di aggressioni e minacce contro la moglie. La decisione è stata presa dal gip Angelo Zizzari, a seguito della denuncia presentata dalla vittima.
La vicenda è iniziata quando l’uomo ha scoperto un tradimento della moglie, scatenando una serie di minacce, offese e danneggiamenti, culminati nell’episodio dell’8 agosto.
Dopo la denuncia della donna, i carabinieri sono intervenuti per bloccare il marito, accusato di maltrattamenti in famiglia. Tra gli episodi di violenza fisica e verbale, si evidenzia il lancio di oggetti come un telefonino e un tavolo durante una lite, nonché la distruzione di un album fotografico del loro matrimonio. Questi atti hanno portato alla rottura definitiva del rapporto e alla decisione della donna di rivolgersi alle autorità.
Secondo quanto spiegato dal giudice Zizzari, la donna ha presentato una denuncia circostanziata e coerente, descrivendo il comportamento violento e pericoloso del marito. Gli investigatori hanno ritenuto valide le prove raccolte, confermando l’urgenza di un intervento per proteggere la donna e i figli. La misura cautelare è stata presa anche per evitare che il reato potesse essere reiterato, vista la gravità della situazione.
Durante l’interrogatorio, l’uomo ha ammesso alcune delle minacce, cercando però di giustificarsi accusando la moglie di trascurare i figli a causa di uno stile di vita che ha definito “troppo adolescenziale”. La sua difesa, assistita dall’avvocato Giorgio Caroli, ha sostenuto che il comportamento del marito fosse volto a redarguire la donna per la mancanza di attenzioni verso la famiglia. Tuttavia, questa linea difensiva non ha modificato la posizione della magistratura.
Ora, con l’uomo allontanato dal nucleo familiare, si spera che la donna e i figli possano ritrovare serenità e sicurezza.